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Elevatevi e Diventate Esseri Molto Nobili Essendo Altruisti , parte 1 di 2

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Allenarsi a sopravvivere in ogni tipo di situazione è un'ottima cosa. Sull'Himalaya, anch'io ho avuto dei problemi del genere, e ci sono rimasta vari anni. Avevo solo un paio di scarpe. Quando è umido e fa freddo, i piedi si gonfiano e... si congelano. Il ghiaccio è freddo. Anche temporaneamente, è comunque un allenamento positivo. Così il corpo e la mente si abituano a situazioni diverse, così possiamo regolarci e mantenere il nostro equilibrio sempre. E poi, quando ci troviamo in una situazione di comodità, di comodità maggiore, possiamo apprezzarla e godercela di più.

Se non ce l'abbiamo, allora pensate a milioni di persone che non hanno una casa, neanche un piccolo tetto di paglia sulla testa. Potete vederlo in TV. Mettono assieme un paio di brandine, tutto qui. Alcuni non hanno neanche quelle. A volte, in Africa, è molto difficile trovare anche un po' di legna per costruire una specie di tenda. E non hanno niente per coprirla, con un clima così caldo. I profughi devono lasciarsi tutto dietro. Perché alcune persone nella loro vita hanno solo il villaggio e il bestiame, l'agricoltura. Se scoppia una guerra o accade un disastro, devono lascarsi tutto alle spalle, non possono portare con sé... cosa possono portare? Hanno solo le loro mani per coltivare la terra. E se lasciano la loro terra, non hanno nient'altro. Il loro bestiame e tutto il resto: questo è tutto ciò di cui vivono. E quando queste cose vengono distrutte o lasciate indietro, non hanno niente. Non hanno niente. Perciò, ho visto in TV che mettono un po' di plastica, un piccolo foglio di plastica rovinato in cima, senza riuscire a coprire neanche tutta la struttura fragile che hanno tirato su.

E poi ci sono tante altre difficoltà. Se guardate la TV, lo sapete già. Non devo essere io a dirvelo. Ci spezza il cuore. Ma finché condurremo questo stile di vita, sapete, finché renderemo la nostra vita e ogni luogo un campo di sterminio per uomini e animali, non potremo mai sfuggire al karma negativo (retribuzione). In un modo o nell'altro, in una vita o nell'altra, ritornerà a noi. La difficoltà, la sofferenza, il dolore: dovremo sopportare tutto per purificare tutto il karma negativo accumulato nelle vite passate.

Non mi lamento mai delle situazioni in cui vivo. Mi sono già trovata in queste “situazioni”. Perciò, non c'è più nulla che mi spaventi. Quando viviamo in questo mondo, dobbiamo accettare molte situazioni. Non possiamo sempre desiderare questa o quella cosa, questa o quella persona. Dobbiamo abituarci. Allenare la mente e accettare la situazione. E ovunque andiate, ovviamente, cercate di rendere la situazione più confortevole possibile, coi vostri mezzi, se la situazione lo permette. Non sedetevi lì ad aspettare che qualcun altro si prenda cura di voi. Parlo anche di tutti gli altri, non solo del gruppo qui presente.

Parlo in generale. Se vi trovate in una situazione in cui fa freddo, indossate più vestiti. (Sì.) Se fa caldo, indossatene di meno o non indossatene affatto! No, gli uomini possono farlo. Loro possono stare a torso nudo, ma non lo consiglio alle donne. Nessuno dice nulla, ma la polizia potrebbe arrivare da un momento all'altro e non mi ritengo responsabile per questo tipo di situazione. Non pregatemi, in queste situazioni. Va bene? Possiamo pregare per cose che sono logiche e veramente necessarie. Ma non dobbiamo pregare sempre per ogni piccola cosa: “Maestra, faccia questo per me, faccia quello per me.” È davvero una cosa orribile. La situazione si verifica per farvi diventare più forti spiritualmente e mentalmente, emotivamente, psicologicamente, fisiologicamente.

Perciò, non scappate sempre via dai problemi, se non è pericoloso. Se è pericoloso, ovviamente vi consiglio di scappare via: non restate lì impalati! “La Maestra verrà a salvarmi”. Se è pericoloso, anch'io scappo via. Avete il dovere di proteggere voi stessi. Avete il dovere di proteggere questo tempio che userete per praticare fino al giorno in cui questo pianeta sarà libero dal nostro karma (retribuzione). Questo è il dovere a cui dovete adempiere. Dovete assicurarvi che il vostro corpo sia coperto, al caldo, e che stia comodo.

A casa, se siete anziani, per favore, dormite su un letto comodo. Non fatelo sul pavimento come siete seduti qui, perché poi vi farà male la schiena. “Oh, Maestra, sento dolore!” Cosa potrò fare? Venire a farvi un massaggio? Se avete problemi, andate dal dottore. Se dopo un po' non andrà via, significa che è qualcosa di serio. Andate dal dottore. Se il dottore, se vari dottori non riescono a curarvi, allora significa che dovete sopportare il dolore per purificarvi dal karma negativo (retribuzione). Io faccio così. Vado dal dottore, se il dottore non lavora bene, allora va bene: l'accetto. E poi, col tempo, la situazione si risolve. Ma non prego continuamente per ogni cosa. Mio Dio! Per ogni brufolino sul viso! Magari può anche essere una cosa carina, che rende la faccia più affascinante di prima: era troppo perfetta!

E non pregate per ogni piccola cosa. Se vostra figlia è scappata di casa o vostro figlio non va d'accordo con voi. Non posso costringerli a stare con voi quando tra di voi c'è ancora il karma (retribuzione). Vi ho già detto, in questo ritiro, di non farmi delle domande materiali. (Sì.) Di curare la vostra malattia, i vostri brufoli o quel che è. Non fatelo. Ma intendo anche interiormente. Non parlo solo del linguaggio esteriore, ma anche della preghiera interiore per queste cose senza senso.

Tutto è effimero, questo lo sapete. Se vostra figlia scappa di casa, allora che sia così! Avrete più tempo per praticare. Lei è cresciuta, oramai. Non potete fermarla. Non potete controllarla per sempre. Le nostre famiglie non sono prigioni. Noi abbiamo fatto del nostro meglio per educare i nostri figli, per metterli al sicuro e per dar loro tutto ciò di cui hanno bisogno. Ma se decidono di non volere più tutto ciò, allora va bene lo stesso. Oppure, se volete, potete rivolgervi alla polizia e cercarli.

Non pregate sempre la Maestra perché sia lei ad agire. Preghiamo per ogni cosa e l'otteniamo. Ma dovete pensarci meglio, prima di pregare. Pensate a ciò che desiderate. Quando venite a ricevere l'iniziazione da me, vi ho forse promesso di curarvi dalla vostra malattia? Sì o no? (No.) Vi ho promesso che vostro marito vi amerà per sempre? Sì o no? (No.) Vi ho promesso che vostra moglie non chiederà il divorzio? Sì o no? (No.) Vi ho promesso che i vostri figli resteranno con voi per sempre, fieri, educati, gentili e filiali? L'ho fatto? (No.) Cosa vi ho promesso? (La liberazione.) La liberazione e il ritorno a Casa. Sì: tutto qui. Vi ho promesso di farvi conoscere voi stessi, di farvi conoscere il vostro grande Essere, per conoscere Dio. Questo è tutto ciò che ho promesso. L'avete ottenuto, passo dopo passo? (Sì.) Sì. Allora ho mantenuto la promessa.

Voi fate il vostro lavoro. La vostra famiglia non è affar mio. Qualsiasi problema della vostra vita fisica non mi riguarda. Voglio solo portarvi dove non c'è pericolo. Finché resterete qui, ci saranno problemi. Non vi ho mai promesso che, dopo l'iniziazione, in questa vita, non avreste più avuto alcun problema, ma solo pace, amore e tranquillità: no. L'ho fatto, ve l'ho forse detto? (No.) No!

Come fate a non sentirvi prigionieri, se siete in prigione? Se fossi stata un avvocato e avessi dovuto difendervi, e nel caso foste stati innocenti, vi avrei promesso: “Bene: prenderò questo caso e vi farò uscire”. Ma poi, durante il mio lavoro d'ufficio e di burocrazia, durante i tempi della legge, sareste rimasti in prigione. Sì? Fino alla fine del processo. In prigione, non mi avreste chiesto di certo: “Dov'è la mia Mercedes? Dov'è la mia guardia del corpo? Dov'è la mia colazione a letto?” Non potete chiedermi questo. Vi ho promesso di farvi uscire. Abbiate pazienza. Va bene? (Sì.)

Perciò, in questo mondo, dovete accettare qualsiasi situazione. E se volete migliorare velocemente, dovete meditare di più. Fate i compiti a casa. Non basatevi solamente su questa piccola vecchietta che fa i servizi al posto vostro. Se lo faccio, supponendo che sia possibile, voi diventereste il nulla. Accettereste la condizione della prigionia. Se il secondino vi dicesse: “Vai a cucinare, oggi”, andreste a cucinare. Se vi dicesse: “Occupati della lavanderia per tutti i detenuti”, andreste a occuparvi della lavanderia per tutti. Non chiamereste l'avvocato per dirgli: “Senti, sono libero, sono innocente, sono tutto, io... Lavori per conto mio, perché devo ancora occuparmi della lavanderia e pulire i pavimenti, qui?” Finché siete in prigione, dovete fare quello che vi dicono i secondini. Altrimenti, la vostra liberazione sarà posticipata. Perché diranno che mancate di rispetto alle autorità. Oppure, se scatenate una rissa nella prigione, resterete lì. L'avvocato non sarà in grado di fare nulla, se causate problemi con la polizia, lì dentro. O se picchiate il secondino. In quel caso, siete finiti.

Noi siamo qui. Facciamo tutto ciò che è necessario, qui. Se dovete lavorare, lavorate. Se dovete prendervi cura dei vostri figli, prendetevi cura dei vostri figli. Se qualcuno di loro scappa di casa, dite alla polizia di cercarlo. Se non ci riescono, non ci riescono. Non forzate la situazione su di me. Capito? Se anche potessi fare tutto per voi, cosa sareste? Degli zombie? Degli esseri incapaci di pensare, reagire e di usare la vostra intelligenza? Cosa fareste? Chiamereste la Maestra per ogni cosa. E poi? Cosa vivreste a fare? Solo per mangiare e dormire?

Prendete ogni situazione come una prova data da Dio o come un'occasione per eliminare il karma negativo (retribuzione). Se abbiamo perso qualcosa, guadagniamo qualcos'altro. È sempre la stessa cosa. Tutto accade per qualche motivo. Tutti vi diranno la stessa cosa. Perciò non pregate comodamente e facilmente per qualsiasi piccola cosa che potreste fare tranquillamente da soli. Se siete malati, non pregate che la Maestra vi guarisca. Andate da un dottore. A meno che la situazione non sia disperata, a meno che non siate impotenti, allora sì, ovviamente potete farlo.

Ma vi ho detto che, se rispetterete i cinque precetti, gli angeli vi proteggeranno. E assicuratevi di mangiare cose pure e pulite. Assicuratevi di meditare a sufficienza. Così ogni situazione si ammorbidirà e sarà più semplice da affrontare. I grandi problemi diventeranno piccoli. I piccoli problemi si annulleranno. E sarà una cosa normale, se seguirete i precetti, se mangerete cibo vegano e se mediterete bene. Capito? (Sì.) A volte, se non meditiamo bene o se non rispettiamo bene i precetti, anche una piccola frazione, qualsiasi cosa sarà tenuta in conto dal Paradiso. Forse non sono lì, forse non guarda nessuno, ma il Cielo sa ogni cosa. Perciò, non credete di poter barare. E se lo fate, a volte, le conseguenze possono diventare peggiori di quanto cercate di evitare. Perché il maya, la forza negativa, in questo mondo in cui viviamo, richiede un trattamento equo e giusto per ogni essere vivente di questo pianeta. Perciò, possiamo fare tutto ciò che vogliamo, ma poi dobbiamo pagare.

E adesso, supponiamo di fare già tutto, di meditare bene, eppure è possibile che ancora ci capiti qualcosa. Allora lasciate che sia. Quello è il pagamento del karma negativo (retribuzione) delle vite precedenti che serve a liberarci. Anche se poco, dobbiamo pagare, per poter diventare puliti e poterci innalzare. A volte abbiamo un po' di problemi, a volte ciò ci disturba, ma poi arriviamo a un livello superiore.

Perciò, non scambiate i vostri punti di merito spirituale per un po' di comodità in questo mondo. La vostra vita, il vostro respiro, i vostri giorni, i vostri anni qui, sulla Terra, sono troppo preziosi. Usateli in modo che, quando salirete, sarete felici. “Oh, ho fatto del mio meglio per la pratica spirituale. Sono dove sono oggi perché me lo sono meritato.” E non aggrappatevi a queste piccole tentazioni di questo mondo, a queste piccole comodità della vita, dimenticandovi dell'occasione spirituale di andare a un livello superiore. Il potere della Maestra può benedirvi, ma se l'usate per qualsiasi altra cosa, se abusate di questo potere solo per un guadagno materiale o per piccoli piaceri, allora lo perderete. E poi, dopo la morte, arriverete magari al livello Astrale, al Secondo o al Terzo Livello, e vedrete tutti gli altri discepoli volare più in alto. E poi vi sentirete tristi e rimpiangerete di aver avuto questi attaccamenti così mondani.

Quando venite da me per l'iniziazione, cercate Dio, no? Venite per ricevere il livello più alto possibile di liberazione spirituale, no? Oppure venite per far superare gli esami a vostra figlia o a vostro figlio, per trovare un buon marito a vostra figlia anche se è così brutta che nessuno vuole guardarla? Se siete venuti per questi scopi mondani, mi dispiace, ma il concetto è sbagliato. Dovete cambiarlo.

Se qualcuno scappa via da voi, controllate prima cosa c'è che non va in voi. Se non c'è nulla di male in voi, in tutta onestà, allora va bene, forse è giusto farlo. Il karma (retribuzione) si è cancellato ed entrambi potete lasciarvi in pace. Allora siate felici e trovate più tempo per meditare.

Non aggrappatevi a qualcosa che non è più vostro. Non è mai stato vostro, nulla è vostro, su questo pianeta. Nulla. Avete portato qualcosa in questo mondo? (No.) Va bene. Allora perché volete qualcosa? Anche se fate nascere un figlio o una figlia in questo mondo, avete mangiato tanto, per vent'anni, prima di dare alla luce una figlia. Per esempio. E poi, quanta gente deve correre in giro, per voi? Il dottore, l'infermiera, lo staff medico con tutte le medicine e le tempistiche. Si svegliano nel cuore della notte per far nascere il bambino, per darvi conforto, per controllarvi dopo la nascita, per controllare il bambino subito dopo, per controllarne la crescita. Quante persone hanno lavorato per voi? Perciò, c'è qualcosa che sia davvero vostro? Avete un debito con tutta questa gente. E anche col governo. E con tutte le persone che, come voi, pagano le tasse. O forse non avete neanche pagato le tasse ma avete usato l'ospedale, avete sfruttato i servizi del dottore, le medicine gratis e tutto il resto. Non ci pensate mai a queste cose? Pensate che, visto che avete portato qualcosa in questo mondo, ne siate i diretti e legittimi proprietari, che sia roba vostra e che possiate tenerla per sempre? No! Specialmente se siete illuminati. Anche se siete solo un po' illuminati, in base al vostro karma (retribuzione). Dovete sapere che su questo pianeta nulla è nostro. Abbiamo tanti debiti.

Perciò cerchiamo di fare cose più benevole, più grate al mondo, alla gente che ci circonda, agli iniziati o ai non-iniziati. Senza di loro, non potreste sopravvivere. Senza il contadino non avreste di che sfamarvi. Senza neanche il netturbino, la vostra casa sarebbe piena di spazzatura e vi ammalereste. Il netturbino ha un lavoro più pericoloso rispetto a tanti altri lavori. Uno dei lavori più pericolosi, anche se non sembra. Non è solo sporco: è pericoloso. A volte, le cose esplodono. Non sanno neanche cosa stanno toccando. La ricerca dice che hanno un lavoro cinque volte, o comunque molte volte più pericoloso anche dei poliziotti e dei pompieri. E poi ci sono i contadini, ci sono i supermercati, ci sono le persone che vi vendono le cose, la farmacia e tutte quelle persone a cui dobbiamo la nostra sopravvivenza. Perciò, anche un pochino di meditazione non è sufficiente per ripagare la loro gentilezza, non basta nemmeno a spartire il merito con tutti gli altri.

Non pensate di essere persone qualsiasi. Solo perché siete praticanti Quan Yin e fate un po' di carità qui e lì... secondo le mie istruzioni. E poi sentite di essere qualcosa. Pensate sempre di non essere nulla. Capito? Vivete ovunque e fate qualsiasi cosa. Dobbiamo praticare di più e, tipo, fare più autocritica di noi stessi, Non dobbiamo sempre scostare le difficoltà, il lavoro duro o le situazioni complicate. Solo perché l'aria condizionata è troppo fredda e vivete con troppe persone in una sola stanza. Indossate più vestiti. Oppure uscite, dormite fuori. Lì non c'è l'aria condizionata. Neanche a me piace l'aria condizionata: vi capisco. Vi capisco perfettamente. Ma poi, a casa, devo dividere la stanza. Anche la mia grotta è divisa in due. La metà esterna è per i cani, loro hanno l'aria condizionata. All'interno, invece, non c'è. Ho messo una tenda in mezzo. E se devo uscire con loro, spengo subito l'aria condizionata, per prima cosa, per controllare tutto, e poi la riaccendo quando tornano. Perché se l'aria diventa troppo fredda, all'improvviso, non la sopporto neanch'io. Lo posso capire. Ma è facile prendersene cura. No?

Dobbiamo abituarci ad ogni situazione e reagire subito. Se fa freddo, indossiamo più vestiti oppure... V'insegno qualsiasi cosa. Potreste anche prendere una bottiglia, riempirla d'acqua calda e stringerla: è calda. Io lo faccio. E potete rivolgere l'aria condizionata verso l'alto, così non vi colpirà direttamente. Potete orientarla a un'angolazione ottimale.

Voglio dire: va bene, non significa che sono persone cattive. Sei vegetariano, mediti. Non parlo di te, capito? Voglio dire: chiunque diventi un iniziato è una buona persona. Questo è sicuramente vero. Ma dovete fare un passo in più. Non si tratta solo di essere buoni, dovete essere buoni e prendervi cura degli altri, così anche loro saranno buoni. Non state lì seduti ad aspettare, sempre a pregare per la benedizione della Maestra; se poi siete proprio a disagio, andate via. Quello non è amore. E anche allora... Ovviamente, cerco di prendermi cura di tutti voi, ma è anche vostro dovere prendervi cura di voi stessi, no? Tutti voi.

Non pregate sempre perché il potere della Maestra faccia questa o quella cosa. Questo è un abuso di potere: non ne avete bisogno. Per le emergenze, sì. Va bene? Quando non potete fare nient'altro, allora va bene. Ma se potete, usate prima il vostro cervello. Usate la vostra intelligenza, addestrate la vostra intelligenza allenatela, miglioratela per reagire più velocemente a tutte le situazioni. Nel caso, un giorno, dobbiate aiutare qualcuno. Non si tratta solo di noi. Si tratta anche di tutti quelli che ci circondano e anche di chi ci è lontano.

Dovete allenarvi per essere abili e in grado di aiutare qualcun altro, un giorno, magari. Non state sempre lì seduti come bambini che aspettano la mamma. Anche se siete stati viziati, dovete prepararvi per diventare degli esseri molto, molto nobili. Esseri altruisti. Ma non vi chiedo di fare nulla di drastico. Essere Altruisti: parlarne è quasi una cosa divertente. Tutto ciò è troppo poco, per una parola così grande. Dovete anche adattarvi alla situazione. Cercate di aiutare gli altri, invece.
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